Dal 25 gennaio 2019 altri 130.000 euro di contributi a fondo perduto fino a 15.000 euro a favore delle micro, piccole e medie imprese che investono in innovazione digitale
A seguito del successo della prima edizione del Bando Voucher Digitali I4.0, la Camera di Commercio di Varese continua a promuovere l’innovazione tecnologica delle imprese grazie a una seconda edizione della Misura B del bando.
Le modifiche principali rispetto alla prima edizione riguardano:
– le spese per l’adeguamento alla fatturazione elettronica, non più considerate ammissibili
– il report di self assessment (SELFI4.0), che andrà allegato alla domanda e non alla rendicontazione
Non possono presentare domanda sul presente bando le imprese a cui sia già stato concesso un contributo sulla prima edizione del “Bando Voucher Digitali I4.0 – Misura B – Sviluppo competenze e tecnologie digitali – anno 2018″.
E’ possibile presentare domanda a partire dal 25 gennaio 2019 fino al 07 marzo 2019.
DI COSA SI TRATTA
Sono stati stanziati 130.000 euro (Varese e provincia) per la concessione alle MPMI di un contributo a fondo perduto fino a 15.000 euro per promuovere l’utilizzo di soluzioni tecnologiche e servizi di consulenza e formazione Industria 4.0.
A CHI SI RIVOLGE
Destinatari del bando sono tutte le micro, piccole e medie imprese varesine di tutti i settori (manifatturiero, commercio, servizi e agricoltura).
CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO E AGEVOLAZIONI
L’investimento minimo che deve essere sostenuto dall’impresa è pari a 3.000 euro.
Il voucher andrà a coprire il 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 15.000 euro.
Tali spese riguardano l’acquisto di attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (nel limite del 50% dei costi ammissibili) e di servizi di consulenza e di formazione negli ambiti tecnologici di innovazione digitale 4.0.
Si sottolinea quindi la necessità di suddividere le spese come segue:
massimo il 50% dei costi ammissibili per hardware e software
almeno il 50% dei costi ammissibili per consulenza e formazione
Esempio:
>> Vuoi acquistare una licenza per Microsoft Office? Questo costo rientra nella voce hardware e software.
>> Stai sviluppando un software proprietario per cui necessiti di alcune ore di consulenza per la progettazione? Questo costo rientra nella voce consulenza e formazione.
Ecco alcuni esempi di spese ammissibili:
- implementazione siti e-commerce e pagamenti online
- sistemi di gestione dei dati e analytics
- strumenti digitali per la gestione della logistica
- sistemi di tracciabilità
- soluzioni di cybersicurezza
- system integration e automazione dei processi
- etc.
I servizi di consulenza e formazione dovranno essere erogati esclusivamente da uno o più fornitori rientranti nelle categorie ammesse dal bando voucher digitali I4.0: tra queste, ad esempio, vi sono i Digital Innovation Hub, start up innovative e cluster tecnologici.
TERMINI E SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La presentazione delle domande è possibile da venerdì 25 gennaio 2019 fino al 7 marzo 2019 e potrà avvenire esclusivamente in via telematica tramite il sito della Camera di Commercio di Varese. Ogni impresa può presentare una sola domanda di voucher.
Il contributo verrà assegnato secondo una procedura valutativa “a sportello” secondo l’ordine cronologico di invio telematico della domanda.
La rendicontazione dovrà essere effettuata telematicamente da parte dell’impresa beneficiaria del contributo entro 210 giorni dalla data di concessione del contributo.
PER AGGIUDICARSI IL VOUCHER E ACQUISTARE I SERVIZI
Tra i fornitori abilitati a cui rivolgersi per presentare domanda per il bando, c’è l’Unione degli Industriali della Provincia di Varese che con la sua società di servizi, Univa Servizi Srl, rappresenta l’antenna territoriale del Digital Innovation Hub Lombardia nel Varesotto.
All’interno dei servizi offerti in ambito di agevolazioni finanziarie rientrano anche le attività di assessment di carattere digitale. La società di servizi dell’Unione Industriali della Provincia di Varese mette a disposizione delle imprese le proprie competenze specifiche per supportarle e aiutarle ad orientarsi nella complessità del mercato e delle tecnologie.