*CHIUSURA SPORTELLI PROVINCIALI BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 LOMBARDIA 2021
Si informa che non è più possibile presentare domanda a causa dell’esaurimento delle risorse prenotabili.
Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo promuovono, tramite l’erogazione di voucher fino a 15.000 euro, investimenti in attrezzature tecnologiche/programmi informatici e servizi di consulenza e formazione legati agli ambiti tecnologici di innovazione digitale 4.0 con il Bando Voucher Digitali I4.0 2021.
Le risorse complessivamente disponibili sono pari a 7.188.000 euro. Per la Provincia di Varese la dotazione finanziaria è pari a 400.000 euro, di cui 200.000 euro della Camera di Commercio di Varese e 200.000 euro di Regione Lombardia. Il soggetto gestore della misura è Unioncamere Lombardia.
SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese aventi sede operativa in Lombardia almeno al momento dell’erogazione del contributo. Le imprese devono essere iscritte al Registro delle Imprese e risultare attive. Ogni impresa può presentare al massimo una domanda.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili progetti di adozione e introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle micro, piccole e medie imprese lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti.
I progetti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nell’Elenco 1:
Elenco 1:
- robotica avanzata e collaborativa;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (RA);
- interfaccia uomo – macchina;
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, fog e quantum computing;
- cybersicurezza e business continuity;
- big data e analytics;
- soluzione di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria Covid-19;
- soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc.);
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
Sono inoltre ricomprese le seguenti ulteriori tecnologie digitali (Elenco 2), purché propedeutiche o complementari a quelle previste nel precedente Elenco 1:
Elenco 2:
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- connettività a Banda Ultralarga.
I progetti devono essere realizzati e rendicontati entro il 31 dicembre 2021 con spese sostenute, quietanzate e rendicontate entro tale data. Non sono ammesse proroghe.
AGEVOLAZIONE
Contributo a fondo perduto con le seguenti intensità e massimali:
- MICRO: Intervento minimo 4.000 euro – Intensità 70% – Contributo massimo 5.000 euro
- PICCOLO-MEDIO: Intervento minimo 10.000 euro – Intensità 50% – Contributo massimo 15.000 euro
Le microimprese possono accedere, nel caso di investimenti superiori a 10.000 euro, all’intervento “piccolo – medio” ricevendo un contributo massimo più elevato, mentre le piccole e medie imprese possono richiedere solo l’intervento “piccolo -medio”.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa (al netto dell’IVA):
A. Consulenza erogata da “fornitori qualificati”;
B. Formazione erogata da “fornitori qualificati”;
C. Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto.
Nell’ambito del progetto le spese per la consulenza (voce A) deve essere pari ad almeno il 20% del totale delle spese ammissibili e le spese per le attrezzature tecnologiche e programmi informatici (voce C) deve essere pari ad almeno il 35% del totale delle spese ammissibili.
Tutte le spese devono:
- Essere sostenute a partire dal 26 aprile 2021 (data di pubblicazione dei criteri attuativi);
- Riportare nell’oggetto della fattura elettronica o, in alternativa, nella causale del bonifico bancario, la dicitura “Spesa sostenuta a valere sul BANDO VOUCHER DIGITALI LOMBARDIA 2021” e il codice CUP assegnato in fase di concessione. Se le fatture sono antecedenti al provvedimento di concessione (in ogni caso non prima del 26 aprile 2021), in fase di rendicontazione, sarà possibile inserire manualmente sulla fattura scansionata tale dicitura con l’aggiunta di un timbro aziendale e/o della firma del titolare dell’azienda.
I servizi di consulenza e di formazione devono obbligatoriamente essere erogati da “Fornitori Qualificati” rientranti nello specifico elenco. Non sono invece richiesti requisiti specifici per i fornitori di attrezzature tecnologiche e programmi informatici.
FORNITORI QUALIFICATI
L’impresa, per i soli servizi di consulenza e formazione, dovrà avvalersi esclusivamente di uno o più tra i seguenti fornitori qualificati:
- DIH – Digital Innovation Hub e EDI – Ecosistema Digitale per L’Innovazione, anche per il tramite delle loro articolazioni territoriali;
- Centri di ricerca e trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0, Competence center, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
- Incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
- FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali;
- Centri di trasferimento tecnologico su tematiche Impresa 4.0;
- Start up innovative e PMI innovative;
- Grandi imprese;
- Istituti tecnici superiori (ITS);
- Fornitori iscritti all’ “Elenco pubblico di fornitori di servizi e tecnologie I4.0” disponibile sul portale Digital Experience.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica a partire dalle ore 14.00 del 17 maggio 2021 e fino alle ore 12.00 del 18 giugno 2021 tramite il portale Web-Telemaco.
Le istruzioni per profilarsi e compilare la domanda sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia nell’apposita sezione “Bandi e contributi alle imprese”.
Alla domanda telematica dovranno essere allegati:
- Allegato A – Domanda di contributo, in cui l’impresa dovrà selezionare l’intervento “micro” o “piccolo – medio”;
- Allegato B – Prospetto delle spese;
- Compilazione del “report di self – assessment” disponibile sul Punto Impresa Digitale;
- Preventivi di spesa emessi dal fornitore;
- Allegato D – Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà solo per soggetti che non hanno posizione INPS/INAIL.
ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il contributo è concesso con procedura valutativa “a sportello” secondo l’ordine cronologico di presentazione telematico della domanda.
Oltre al superamento dell’istruttoria amministrativa–formale, è prevista una verifica tecnica relativa all’attinenza della domanda con gli ambiti tecnologici previsti dal bando.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI SUL BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 2021
Le imprese, per i servizi di consulenza e formazione, potranno avvalersi di Univa Servizi Srl, in quanto antenna territoriale del DIH – Digital Innovation Hub Lombardia. Per maggiori informazioni contattare l’AREA DIGTALE.