Interessa al responsabile: Amministrazione  Titolare o legale rappresentante

L’Autorità (che dal 1° gennaio 2018 ha cambiato denominazione in A.R.E.R.A., ossia Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente allargando le competenze ai rifiuti) con la Delibera 923/2017/R/com del 27 dicembre 2017 ha definito il nuovo regime degli oneri di sistema in vigore da gennaio 2018.

In particolare la nuova delibera prevede che:

  • la nuova struttura degli oneri generali da applicare agli utenti non domestici sia relativa alle precedenti componenti A2, A3, A4, A5, As, MCT, UC4 e UC7;
  • le suddette componenti siano riunite in due soli raggruppamenti: “oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili e alla cogenerazione” (c.d. Asos) e “rimanenti oneri generali” (c.d. Arim);
  • ciascuno dei suddetti due raggruppamenti abbia una struttura trinomia: un’aliquota unitaria espressa in centesimi di euro/punto di prelievo/anno, un’aliquota unitaria espressa in centesimi di euro/kW/anno e un’aliquota unitaria espressa in centesimi di euro/kWh;
  • che la struttura del raggruppamento relativo al sostegno delle energie rinnovabili ed alla cogenerazione possa essere differenziata tra clienti che non godono delle agevolazioni previste per le imprese a forte consumo di energia elettrica (clienti non agevolati) e clienti agevolati, e, per questi ultimi, per classi di agevolazioni e che l’attuale componente Ae (oggi esplicita), che ha finanziato le agevolazioni riconosciute ai clienti agevolati fino a tutto l’anno 2017, sia sostituita (implicitamente) dal 2018 dalle differenze nei livelli tariffari del raggruppamento relativo al sostegno delle energie rinnovabili ed alla cogenerazione (Asos) applicabili ai clienti agevolati da una parte e ai clienti non agevolati (inclusi tra questi i clienti domestici) dall’altra.

Il nuovo sistema quindi è stato semplificato su quattro sole voci:

  1. Asos (Oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili ed alla cogenerazione)
  2. Arim (Rimanenti Oneri generali)
  3. UC3
  4. UC6

e risulta fortemente connesso con la nuova disciplina che regola le agevolazioni per le imprese energivore.

Diversamente dallo schema in vigore sino a dicembre 2017, che prevede una sostanziale prevalenza degli oneri di sistema applicati alla componente di consumo espressa in kWh (e quindi in costo unitario sostanzialmente invariante all’aumentare delle ore di utilizzo), con il nuovo meccanismo basato sulla logica trinomia, il costo unitario delle nuove componenti A-UC sarà invece decrescente all’aumentare delle ore annue di utilizzo (per la presenza di costi fissi rilevanti).

LINK E RIFERIMENTI


  Commenti disabilitati su Riforma degli Oneri di Sistema in vigore da gennaio 2018
811