Si comunica che, a seguito delle numerosissime domande pervenute, le risorse stanziate sono esaurite. Pertanto l’Avviso è attualmente chiuso.

Azioni di Regione Lombardia per il sostegno allo Smart Working

Regione Lombardia intende sostenere la promozione nelle imprese lombarde dello “smart working”, un modello organizzativo che consente una maggior flessibilità per quanto riguarda il luogo e i tempi di lavoro.
Sono previste due azioni:

  • Azione A – Supporto all’adozione del piano di smart working: servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working con relativo accordo aziendale o regolamento aziendale approvato e pubblicizzato nella bacheca e nella intranet aziendale.
  • Azione B – Supporto all’attuazione del piano di smart working: acquisto di strumenti tecnologici per l’attuazione del piano.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 4,5 milioni di euro, di cui 3 milioni di euro per l’Azione A e 1,5 milioni di euro per l’Azione B.

Soggetti beneficiari

Possono partecipare i soggetti che esercitano attività economica che, al momento della presentazione della domanda, siano:

  • imprese, iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di competenza;
  • soggetti, non iscritti alla Camera di Commercio, in possesso di partita IVA.

Ulteriori requisiti per tutte le tipologie di soggetti beneficiari:

  • avere un numero di dipendenti almeno pari a 3;
  • non essere già in possesso di un piano di smart working e del relativo accordo aziendale;
  • risultare in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva;
  • risultare ottemperante o non assoggettabile agli obblighi di collocamento obbligatorio;
  • non rientrare nei campi di esclusione del de minimis;
  • non essere in stato di fallimento, procedura concorsuale, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.

Tutti i requisiti devono essere mantenuti fino al termine della fase di rendicontazione e liquidazione del contributo.

I soggetti beneficiari devono inoltre avere, al momento dell’accettazione del contributo, una o più sedi operative attive in Lombardia, in cui devono essere svolte le attività sostenute da questa misura.

Interventi ammissibili

Azione A – Supporto all’adozione del Piano di smart working:
  • attività preliminari all’adozione del piano di smart working;
  • attività di formazione rivolta al management/middle management e agli smart worker;
  • avvio e monitoraggio di un progetto pilota.
Ai fini del riconoscimento della spesa, tutti gli interventi di cui all’azione A (Supporto all’adozione del Piano di smart working) devono essere realizzati obbligatoriamente.

Azione B – Supporto all’attuazione del Piano di smart working:

  • acquisto di strumentazione tecnologica (hardware e software). Non è ammissibile l’acquisto di beni usati e il ricorso a noleggio e locazione finanziaria (leasing finanziario). Deve essere dimostrabile che l’utenza delle componenti hardware e software è rappresentata dagli smart worker.

In assenza delle spese ammissibili rendicontate nell’ambito dell’azione A, l’importo del Voucher aziendale relativo all’azione B non sarà riconosciuto.

Ogni soggetto può presentare una sola domanda.

Sono ammissibili unicamente le spese sostenute per l’acquisto e l’attuazione delle attività realizzate in Regione Lombardia.

Agevolazione

Contributo massimo a fondo perduto (Voucher):

Numero di dipendenti
Importo totale del voucher
Azione A (adozione del piano)
Azione B (attuazione del piano)
da 3 a 10 dipendenti
7.500 €
5.000 €
2.500 €
da 11 a 20 dipendenti
10.500 €
7.000 €
3.500 €
da 21 a 30 dipendenti
15.000 €
10.000 €
5.000 €
Oltre i 30 dipendenti
22.500 €
15.000 €
7.500 €

Nel conteggio dei dipendenti sono compresi:

  • contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato (in entrambi i casi sia a tempo pieno, sia a tempo parziale);
  • contratto di apprendistato;
  • soci-lavoratori di cooperative (sia che partecipino o non partecipino agli utili).

Sono esclusi dal conteggio dei dipendenti:

  • tirocinanti;
  • collaboratori d’impresa;
  • lavoratori con contratto di somministrazione;
  • lavoratori con contratto di lavoro intermittente;
  • titolari di impresa e i componenti dei Consigli di Amministrazione.

Soggetti erogatori di servizi

Per poter ottenere il Voucher, i soggetti beneficiari devono rivolgersi esclusivamente a un solo Operatore accreditato inserito sia nell’Albo regionale degli accreditati per i servizi di istruzione e formazione professionale (sezione A e B), sia all’Albo regionale degli accreditati per i servizi al lavoro, con numero definitivo di iscrizione alla data di presentazione della domanda.

Presentazione delle domande

Le domande devono essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma “Bandi online” di Regione Lombardia a partire dalle ore 12.00 del 2 aprile 2020 e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque non oltre le ore 17.00 del 15 dicembre 2021.
Non sono ammesse variazioni progettuali né cambi della natura giuridica/forma societaria delle imprese, pena la decadenza del contributo.

L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura valutativa “a sportello”, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta.

Adempimento post concessione

Entro e non oltre 30 giorni di calendario consecutivi dalla data del decreto di concessione del contributo, il soggetto beneficiario dell’agevolazione dovrà accettare il contributo assegnato pena la decadenza dal diritto allo stesso.

L’accettazione del contributo avviene con la trasmissione, esclusivamente per mezzo del sistema informativo regionale, della comunicazione di avvio delle attività.
Tutte le attività dovranno essere realizzate e quietanzate entro 270 giorni di calendario dalla data di comunicazione di avvio delle attività.

L‘agevolazione rientra nel regime comunitario del “de minimis”. Il Voucher non è cumulabile con ulteriori contributi comunitari, nazionali, regionali o locali erogati per gli stessi servizi finanziati da questa misura.

Per maggiori informazioni

>>> Scarica il testo del Bando Smart working

Per maggiori informazioni contatta l’AREA DIGITALE.